Nel 2005 il Congresso ha approvato la Protection of Lawful Commerce in Arms Act (PLCAA). La legge protegge i produttori e i rivenditori di armi dall'essere ritenuti responsabili quando i reati sono commessi utilizzando i loro prodotti. La legge è stata approvata in risposta ad una serie di cause intentate contro l'industria delle armi alla fine degli anni 90 che sostenevano che i produttori e i rivenditori di armi non stessero facendo abbastanza per prevenire i reati commessi utilizzando i loro prodotti. I sostenitori della legge sostengono che le cause scoraggeranno i produttori di armi dal fornire negozi che vendono armi che finiscono per essere utilizzate in crimini violenti. Gli oppositori sostengono che i produttori di armi non siano responsabili di atti casuali di violenza commessi utilizzando i loro prodotti.
Le statistiche sono mostrate per questa fascia demografica
Questi utenti attivi hanno raggiunto una comprensione di base dei termini e delle definizioni relative all’argomento del Responsabilità per detenzione di armi da fuoco
Tassi di risposta di 18.8k elettori Distretto congressuale 8 .
31% Sì |
69% No |
24% Sì |
58% No |
3% Sì, qualsiasi azienda dovrebbe essere ritenuta responsabile se l'utilizzo principale dei suoi prodotti è legato ad attività illegali |
11% No, i fabbricanti e i commercianti dovrebbero essere ritenuti responsabili di sola negligenza |
3% Sì, finché la parte sconfitta paga tutte le spese legali, è un nostro diritto costituzionale fare causa a chiunque per qualunque motivo |
|
1% Sì, ma solo i rivenditori |
Andamento del sostegno nel tempo per ciascuna risposta da parte di 18.8k elettori Distretto congressuale 8 .
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Andamento dell’importanza di questo tema per 18.8k elettori Distretto congressuale 8 .
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Risposte uniche da parte degli elettori Distretto congressuale 8 le cui opinioni andavano oltre le opzioni fornite.
@9SW6LLW4mos4MO
Io penso che i rivenditori debbano essere lasciati in pace perché ovviamente non sono a conoscenza della persona a cui vendono le armi
@94MZ2QR2 anni2Y
I piccoli rivenditori dovrebbero avere meno colpe di aziende grosse che forniscono armi da fuoco per guerre...
@97XZVNY2 anni2Y
Sì, solo però se produttori, venditori e rivenditori di armi da fuoco non hanno fatto un adeguato controllo sul passato e sull'aspetto psicologico del compratore
@8NR3NQ34 anni4Y
Si, nel caso di vendita a una persona non avente diritto all'acquisto di armi
@8FYZTZG4 anni4Y
solo i rivenditori e solamente finchè non ci saranno delle limitazioni e maggiori controlli sulla vendite delle armi.
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