Cinque Stati americani hanno approvato delle leggi che prevedono che chi riceve sussidi debba essere sottoposto a controlli antidroga. Al momento, l’Italia non lo fa. I sostenitori affermano che i test possano evitare che i fondi pubblici vengano usati per sovvenzionare le dipendenze e possano aiutare i tossicodipendenti a ricevere delle cure. Gli oppositori sostengono che sia uno spreco di soldi, dato che i test faranno spendere più soldi di quanti se ne possano risparmiare.
Le statistiche sono mostrate per questa fascia demografica
Tassi di risposta di 30.4k elettori Distretto congressuale 1 .
71% Sì |
28% No |
64% Sì |
22% No |
4% Sì, ma dovrebbe fornire delle cure a chi risulta positivo |
4% No, solo se hanno dei precedenti penali legati all’abuso di sostanze |
3% Sì, bisognerebbe sottoporre a test chiunque riceva soldi dal governo, inclusi i dipendenti pubblici e i politici |
2% No, è uno spreco di tempo e denaro |
1% Sì, e interrompere subito i sussidi per chiunque risulti positivo |
Andamento del sostegno nel tempo per ciascuna risposta da parte di 30.4k elettori Distretto congressuale 1 .
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Andamento dell’importanza di questo tema per 30.4k elettori Distretto congressuale 1 .
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Risposte uniche da parte degli elettori Distretto congressuale 1 le cui opinioni andavano oltre le opzioni fornite.
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